BOTTEGHE A RACCOLTA
Un inventario di quello che siamo ad uso futuro
un progetto di Associazione Micro Macro
promosso da Comune di Parma - Assessorato allo Sviluppo Economica
a cura di Flavia Armenzoni, Beatrice Baruffini, Riccardo Reina
invenzione inventari Beatrice Baruffini, Yele Canali Ferrari, Riccardo Reina
coordinamento Flavia Armenzoni
organizzazione e comunicazione Angela Forti
allestimento scenotecnico Andrea Bovaia
allestimento illuminotecnico e fonico Bruno Ilariuzzi
in Bottega Beatrice Baruffini, Giulia Canali, Yele Canali Ferrari, Agnese Scotti, Riccardo Reina
COME PARTECIPARE
Le botteghe sono aperte dal 6 al 29 maggio 2021, dal mercoledì al sabato, dalle ore 16:30 alle 19:30.
L'ingresso alle botteghe è libero. Chiunque voglia entrare in bottega potrà decidere se visitarla soltanto o se contribuire in prima persona alla realizzazione dell'inventario. In ogni bottega un bottegaio guiderà i clienti/visitatori alla scoperta e alla creazione dell'inventario attraverso un piccolo rito, diverso per ogni bottega.
Il progetto Botteghe a raccolta prevede la realizzazione di un itinerario atipico, fatto di luoghi in cui la cittadinanza è invitata a lasciare una traccia di sé per raccogliere parole importanti, cose perdute, errori, desideri e attese. Una riflessione comunitaria e partecipata in cinque tappe: ogni tappa prevede un piccolo rito per creare insieme un grande inventario di ciò che siamo, da consegnare in eredità ai prossimi umani. La bottega diventa luogo di scambio, depositario di un ritratto poetico collettivo da custodire e ricordare.
Nelle Botteghe a raccolta non si va per ricevere ma per dare, e per ottenere qualcosa di sorprendente e inaspettato: le esperienze di ognuno diventano preziosa merce di scambio, da catalogare, raccogliere, ascoltare e riordinare. Botteghe a raccolta si rivolge attivamente alla cittadinanza e nasce per accostare l’arte al commercio di prossimità, per valorizzare, migliorare e arricchire l’esperienza di frequentazione dei centri storici e per stimolare la riqualificazione e rigenerazione delle zone commerciali di prossimità secondo una prospettiva inedita.
Cinque negozi, dislocati nel centro storico di Parma, verranno temporaneamente affidati a cinque bottegai: cinque artisti che si impegneranno a raccogliere, secondo le modalità proprie della relazione teatrale e del metodo esperienziale, tutti quei tratti che riteniamo costitutivi dell’umanità che siamo oggi, da conservare e tramandare a futura memoria. Verranno così realizzati cinque cataloghi fantastici: dei desideri, degli errori, delle cose perdute, delle attese e delle parole importanti. Ogni bottega raccoglierà oggetti, voci, immagini e testimonianze, e diventerà così dimora di un inventario poetico da visitare e, insieme, spazio performativo in cui agire e lasciare un segno di sé.
Nel periodo di apertura delle botteghe i clienti-visitatori potranno scegliere se contribuire alla realizzazione degli inventari o visitarli. Un baratto poetico che potrà avere come protagonisti i più piccoli così come i più grandi, in uno scambio virtuoso capace di stimolare, in un confronto transgenerazionale, il concetto di cura della città, di connessione con le attività territoriali. Al termine del progetto i materiali raccolti potranno costituire a loro volta un piccolo percorso urbano di inventari poetici ad uso del mondo futuro.
La proposta sulle orme dell’esperienza di S-Chiusi, viaggio teatrale nei negozi chiusi, di cui la quarta edizione sarà realizzata in occasione di Parma Capitale della Cultura 2020+21.
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Progetto finanziato nell’ambito dei contributi ai sensi della L.R. 41/97 - annualità 2018
DGR n. 1271 del 30/07/2018
Botteghe a raccolta, promosso dal Comune di Parma - Assessorato alle Attività Economiche intende accendere i riflettori della città sull'importanza di sostenere e preservare i negozi diquartiere e rappresenta il punto di partenza di una progettualità articolata, che si svilupperà nei prossimi mesi, finalizzata a riqualificare e valorizzare le attività commerciali ed artigianali in centro storico e nei principali assi commerciali cittadini, grazie anche al supporto del Consorzio Cise del Politecnico di Milano (Laboratorio URB&COM), Iscom Group (BO), Ascom Parma, Confesercenti Parma, Apla Confartigianato, CNA Parma, GIA Parma, Confedilizia Parma, Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari, Associazione Piccoli Proprietari Case, Unione Piccoli Proprietari Immobiliari.
Si ringraziano: Fondazione Teatro Regio, Fondazione Teatro Due, Compagnia dei Borghi per i materiali di allestimento; i proprietari dei negozi: Alberto Colarossi, Mario Girardi, Maria Meneghetti, Franco Motta, Maria Luisa Cella e Mara Franchini; Sacchetti/Consulenze Immobiliari, Duplex Immobiliare e Agenzia La Tua Attività.